Jesus Maria Joseph

A dì 16 gennaio 1855
 
Rufino Garigli

Martedì a dì detto alle ore 7 della sera, dopo suonato il campanello, fu lasciato nel presepio il presente bambino con un breve della marca infilato in nastro di seta biancastro insieme colla metà superioe di una medaglina di ottone ed un foglietto in cui leggevasi: “battezzato”.
Fu giudicato nato li 15 stante e si fece battezzare sub conditione col ripetuto nome di Rufino. Recapito in Filza 122 n. 86.
 
1855    18 gennaio:    a balia a latte alla Anna, moglie di Settimo Parlanti del popolo di S. Marco evangelista della Pieve a Nievole, comunità di Montecatini, possidente;

[1855]    4 settembre    Lire sessantasei a tutto il 29 agosto che morì, compresi soldi 10 del mortorio.
[Dopo la morte del bambino, i genitori naturali giunsero all’Ospedale a ricercare il figlio; dichiararono che il piccolo aveva nome “Giovanni” e che era figlio di Amedeo e Palmira Miniati del popolo di S. Lorenzo]
 
(AOIF, Balie e bambini 1855 R 7a p.1°, 01/01/1855-31/03/1855, n. inv. 731, c.61)